Inserimento alunni stranieri

Il diritto all’istruzione scolastica dei minori stranieri viene affermato e disciplinato in numerose fonti normative, sia interne che internazionali (normativa UE e convenzioni internazionali cui l’Italia ha aderito). I minori stranieri comunque presenti sul territorio italiano hanno il diritto e il dovere all’istruzione, pertanto le scuole pubbliche sono tenute ad accoglierli.

D.lgs. 286/1998. All’art. 38, stabilisce che i minori stranieri presenti sul territorio nazionale sono soggetti all’obbligo scolastico e che agli stessi si applicano tutte le disposizioni vigenti in materia di:

  • diritto all’istruzione,
  • accesso ai servizi educativi,
  • partecipazione alla vita della comunità scolastica.
Regolamento sull’immigrazione. Il DPR n. 394/1999, all’art. 45 afferma che i minori stranieri hanno diritto all’istruzione, indipendentemente dalla regolarità della propria posizione, nelle forme e nei modi previsti per i cittadini italiani. L’iscrizione può essere richiesta in qualunque periodo dell’anno scolastico. Per quanto concerne l’inserimento, lo stesso Regolamento prevede che i minori sono iscritti alla classe corrispondente all’età anagrafica, salvo che il collegio dei docenti deliberi l’iscrizione ad una classe diversa, tenendo conto dell’ordinamento degli studi del Paese di provenienza, del corso di studi seguito, del livello di preparazione raggiunto. Il collegio dei docenti definisce il necessario adattamento dei programmi di insegnamento. Allo scopo, possono essere adottati specifici interventi individualizzati o per gruppi di alunni per agevolare l’apprendimento della lingua italiana. Il consolidamento della conoscenza della lingua italiana può essere realizzato anche attivando di corsi intensivi sulla base di specifici progetti.

Circolare ministeriale n. 2 dell’8 gennaio 2010. Fissa il limite massimo di presenza di studenti stranieri nelle singole classi, nel 30% del totale degli iscritti, tuttavia tale limite può essere innalzato o ridotto, con determinazione del Direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale:

  • se gli alunni stranieri siano già in possesso di adeguate competenze linguistiche,
  • o, al contrario, a fronte della presenza di alunni stranieri con una padronanza della lingua italiana ancora inadeguata,
  • comunque in tutti i casi in cui si riscontrino particolari complessità.

Linee guida per l’accoglienza e l’integrazione degli alunni stranieri. Emanate nel febbraio 2014 dal MIUR, aggiornano le precedenti Linee guida del 2006. In particolare, hanno proposto indicazioni operative e modelli di integrazione e sostegno didattico che alcune scuole avevano già sperimentato. Con riferimento ai fenomeni di concentrazione di studenti con cittadinanza straniera, il documento ha auspicato un’equilibrata distribuzione delle iscrizioni attraverso un’intesa tra scuole, organizzate in reti di scuole, e una collaborazione mirata con gli enti locali. Nell’ambito delle singole scuole, l’orientamento più diffuso è quello di favorire l’eterogeneità delle cittadinanze nella composizione delle classi, piuttosto che formare classi omogenee per provenienza territoriale o religiosa degli stranieri. Le nuove Linee guida hanno auspicato la previsione di percorsi di formazione riferiti al tema dell’intercultura, per il personale scolastico:

  • neoassunto,
  • in servizio che desideri accrescere le proprie competenze.

Ulteriori argomenti affrontati hanno riguardato:

  • il coinvolgimento e la partecipazione delle famiglie,
  • la valutazione,
  • l’orientamento (soprattutto per quanto riguarda il passaggio alla scuola secondaria di secondo grado),
  • l’insegnamento dell’italiano come lingua seconda (L2).

Le Linee guida hanno inoltre evidenziato come l’insegnamento dell’italiano come lingua seconda rappresenti un campo di intervento didattico specifico (per tempi, metodi, bisogni, modalità di valutazione) ma comunque di transizione, in quanto destinato a risolversi e ad esaurirsi nel tempo, quando gli studenti diventano sufficientemente padroni della lingua italiana da essere in grado di seguire la attività didattiche comuni alla classe.

L. 107/2015. All’art. 1, comma VII, lett. r), ha inserito, fra gli obiettivi del potenziamento dell’offerta formativa, l’alfabetizzazione e il perfezionamento dell’italiano come lingua seconda attraverso corsi e laboratori per studenti di cittadinanza o di lingua non italiana, da organizzare anche in collaborazione con gli enti locali e il terzo settore, con l’apporto delle comunità di origine, delle famiglie e dei mediatori culturali. Inoltre, ha disposto (art. 1, c. 32) che le attività e i progetti di orientamento scolastico sono sviluppati con modalità idonee a sostenere anche le eventuali difficoltà e problematiche proprie degli studenti di origine straniera.

Materiali didattici per insegnare ad alunni stranieri

NOTA La rete offre moltissimo! Abbiamo selezionato solo alcuni dei numerosi siti che offrono materiali e spunti per la didattica con gli alunni stranieri, cercando di dare ordine logico: i siti sono elencati suddivisi in due grandi gruppi: per l’alfabetizzazione e per lo studio di varie discipline.

Scuola SECONDARIA

Materiali per l’insegnamento dell’italiano come L2

L’italiano per lo studio:  materiali semplificati per lo studio di varie discipline

  • www.centrocome.it,Il sito è ricco inoltre di materiale didattico e di materiale semplificato per diverse discipline di studio. (Sezione materiali, ricca in particolare di testi  di scienze, storia, geografia)
  • www.italianoperlostudio.it :sito curato dall’Università degli Studi di Parma; sezione materiali didattici; segnaliamo in particolare per lo studio di grammatica e scienze
  • www.italianoperstranieri.eu
  • www.cestim.it/06scuola-testi_semplificati : testi ad alta comprensibilità, a cura di Zanichelli Editore, per italiano, storia, geografia, matematica e scienze (anche  per la scuola primaria)
  • www.cde-pc.it: per scienze, matematica, geometria
  • www.iprase.tn.it, sezione “italiano lingua seconda”, per storia (ma non solo…)

Scuola PRIMARIA

Si consiglia di consultare anche i siti sopra citati. In particolare per la primaria segnaliamo inoltre  i seguenti link.

  • Le parole della matematica”, sezione “laboratori linguistici”, sul sito del Circolo Didattico Figline Valdarno: www.circolodidatticofiglinevaldarno.it/intercultura
  • Materiali utili anche ai più piccoli sul sito www.centrocome.it Sezione “materiali”, per scienze, geografia e storia
  • Per lo studio degli ambienti della geografia: www.cde-pc.it
  • Per un approccio all’italiano attraverso la favola, la fiaba, racconti e filastrocche: www.dienneti.it/percorsitematici (dienneti è l’acronimo di Didattica e Nuove Tecnologie; il sito offre materiali vari, ben organizzati per aree tematiche.
  • www.ciaomaestra.com: materiali semplificati utili anche per BES, DSA

I commenti sono chiusi.

  • NEWS

  • CIRCOLARI